Normalmente i giornali ed i giornalisti non amano ammettere di aver sbagliato. E nemmeno ritornano sui loro passi per aggiornarvi su una precedente storia. Le vecchie notizie non interessano più a nessuno. I media “mainstream” piuttosto che servire il pubblico interesse commentano argomenti generici. I servitori del potere si limitano a scrivere agiografie. Invece noi umili servitori delle più scomode verità siamo capaci di smentirci puntualmente.
Questo è quanto scrivevamo ad agosto del 2020 quando appurammo che Evandro “Leandro Serra” Serallegri non è dotato di altre armi che il suo notevole peso. Siamo oggi sfortunatamente costretti ad ammettere un nuovo errore. Gli arresti per la maxi frode internazionale di cui vi abbiamo dato notizia non risalgono infatti a cinque giorni fa ma al 25 maggio 2021.

Degli arresti del 24 marzo in Slovacchia nessuno sapeva nulla
L’errore, di cui ci scusiamo, è dovuto al silenzio nel quale la notizia è stata avvolta, soprattutto in Slovacchia. Noi lo abbiamo appreso solo oggi perché nessuno tra quelli che ne era a conoscenza ne ha fatto parola in pubblico e tanto meno in privato.
Tutte le circostanze che vi abbiamo invece riferite sono invece vere. Tra gli arrestati (ormai rilasciati come è doveroso quando non vi sia il rischio di fuga o di inquinamento delle prove) due personaggi legati al ragioniere Loris Colusso. Parliamo di Marco Bonaveno (43 anni, di san Michele al Tagliamento) e Severino Pivetta (66 anni, di Fossalta di Portogruaro).
Il sequestro dei beni e il “gruppo Colusso”
E’ vero anche che agli accusati sono stati sequestrati beni per un valore stimato di una decina di milioni di euro. Altrettanto vero è che Bonaveno sia il socio e l’amministratore di diverse società del “gruppo Colusso”, tra cui la Slovakia Group s.r.o. E’ confermata infine la circostanza che Pivetta sia stato l’amministratore di una azienda domiciliata in Šustekova 51. Presso gli uffici della stessa società di consulenza che è azionista del notiziario online Buongiorno Slovacchia.
Quello che invece non vi abbiamo ancora riferito è che il giro d’affari al momento ricostruito dai finanzieri della Compagnia di Portogruaro supera i 60 milioni di Euro. E che secondo i nostri colleghi della stampa veneta questa è solo la punta dell’iceberg.
Buonaveno è il fidanzato di Serena Colusso
Essendo interessati alle notizie e non ai pettegolezzi avevamo anche tralasciato di precisare che Buonaveno è il promesso sposo di Serena Colusso. Lo rendiamo pubblico su sollecitazione della stessa che, piccata dalle nostre esternazioni, ha tenuto a rimarcarlo pubblicamente su facebook.

Tra i beneficiari anche la mafia cinese
Sulle modalità di attuazione della presunta truffa, invece, al momento possiamo precisare solo che “a comprova della falsificazione delle fatture e alla estero vestizione delle società sono stati ritrovati nelle abitazioni degli indagati tutti i timbri relativi alle citate società dell’est“.
Gli investigatori ritengono provato anche “il coinvolgimento di imprenditori del centro e nord Italia, faccendieri e intermediari del Veneto orientale e di esponenti della criminalità cinese di Padova”.
L’importanza della libera informazione
E’ chiaro quindi che il notiziario Buongiorno Slovacchia (distintosi soprattutto per lo scandaloso silenzio in relazione alla misteriosa scomparsa del suo fondatore) è in diretto conflitto di interessi rispetto alla divulgazione di questa ed altre notizie collegate ai suoi editori.
Per questo ribadiamo il nostro impegno per una puntuale e precisa informazione giornalistica in merito a questa ed altre vicende che altrimenti rischierebbero di rimanere ignote alla comunità italiana residente in Slovacchia.